Verde Urbano

Lo standard per la Gestione sostenibile del Verde Urbano è uno strumento pensato per i gestori di aree verdi pubbliche e private che vogliono monitorare e migliorare le proprie attività di gestione sulla base di standard riconosciuti a livello internazionale

Verde Urbano

Lo standard per la Gestione sostenibile del Verde Urbano è uno strumento pensato i gestori di aree verdi pubbliche e private che vogliono monitorare e migliorare le proprie attività di gestione sulla base di standard riconosciuti a livello internazionale. 

La certificazione PEFC del Verde Urbano vuole anche essere uno strumento per sensibilizzazione e “fare cultura” nei confronti dei cittadini riguardo alla capacità degli alberi in città (ma anche in contesti naturali o semi-naturali) di fornire fondamentali servizi ecosistemici, tra i quali la capacità di stoccare carbonio e di mitigare il cambiamento climatico. I tre ambiti di applicazione individuati dallo standard sono: alberature lineari o diffuse, parchi e giardini (anche storici) e foreste urbane.

 

Lo sviluppo di questo documento è stato possibile grazie all’approvazione, a livello internazionale, di indicatori di gestione sostenibile del “Trees outside forests” che comprendono specifici requisiti adattati dal mondo della gestione forestale al mondo del “fuori foresta”.

In Italia lo standard è stato definito da uno specifico gruppo di lavoro di esperti che, insieme al PEFC Italia, hanno definito cosa significa gestire in modo sostenibile la componente arborea del verde in ambito urbano. Hanno partecipato al Gruppo di Lavoro per la definizioni dello standard:

  • Autorità nazionali (Ministero Politiche Agricole e Forestali, Comitato Verde Pubblico Ministero Ambiente) 
  • Autorità locali (Regioni FVG, Emilia Romagna, Sardegna, Provincia Autonoma di Trento, Comune Torino, Comune Genova)
  • Organizzazioni di categoria (SIA, Assofloro, BioAgricert, Coldiretti, Federforeste, DREAM, CSI, CSQA, CONAF, AUSF)
  • Associazioni ambientaliste (Legambiente, LIPU)
  • Ricerca scientifica (CNR, CREA, Università Firenze, Università Perugia, SISEF)

 

Lo standard nazionale per la Gestione Sostenibile del Verde Urbano si basa sull’integrazione di documenti tecnici e normativi, come la legge 10/2013 (Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani), le “Linee guida per la gestione del verde urbano” del Comitato per lo Sviluppo del Verde pubblico, la norma UNI/PdR 8:2014 e i Criteri ambientali minimi (CAM) per il servizio di gestione del verde pubblico.

Lo standard è costituito da sei criteri:

  1. Ciclo globale del carbonio
  2. Salute e vitalità degli ecosistemi 
  3. Funzioni produttive 
  4. Diversità biologica 
  5. Funzioni protettive della gestione 
  6. Altre funzioni e delle condizioni socio-economiche

 I sei criteri sono poi sostanziati da 26 “Linee guida” (con indirizzi di gestione generali e obbligatorie) e 44 “indicatori”, cioè i veri e propri elementi “operativi” sulla cui base impostare la propria gestione. Ogni indicatore, infatti, è costituito da un “parametro di misura” (che indica l’unità di misura con cui si valuta quell’indicatore) e da una “soglia di criticità” che definisce il livello minimo che quell’indicatore deve rispettare per poter essere valutato positivamente. 

Il superamento di tutti gli indicatori obbligatori (e la loro verifica annuale e in campo da parte di un organismo di certificazione, esterno e indipendente rispetto all’organizzazione che si vuole certificare) consente l’ottenimento della certificazione e la possibilità di usare il logo PEFC per comunicare il proprio impegno nei confronti della gestione sostenibile delle risorse. La validità è di cinque anni, con visite effettuate da auditor esperti nella materia che possono elevare delle non conformità allo standard gestionale, che se superate con delle Azioni correttive, non ostacolano la conservazione del certificato di gestione sostenibile.


Ad oggi, lo standard è stato applicato in due aree pilota: Parco Nord di Milano e Comune di Torino ed è stato approvato a livello nazionale a marzo 2023. La valutazione esterna e indipendente del sistema di certificazione italiano e la sua approvazione a livello internazionale sono previsti nel corso del 2024 


Scarica e consulta lo standard da qui.

PEFC ITA 1001-6:2023 Urban Green Areas_english language 1.76 MB


Consulta anche lo Standard ITA 1000 da qui.

Tutti gli standard e i documenti relativi al processo di revisione sono disponibili nel sito al link. https://www.pefc.it/cosa-facciamo/revisione-degli-standard-di-pefc-italia/revisione-degli-standard-pefc-italia.