Annuario dei dati ambientali 2019 dell’ISPRA. Trend in crescita per le certificazioni in ambito forestale

Una valutazione del livello di sostenibilità delle foreste nazionali attraverso l’aggiornamento e l’analisi dei dati riferiti alla superficie forestale certificata secondo i principali sistemi internazionali di normazione in ambito di gestione forestale e di tracciabilità.

Annuario dei dati ambientali 2019 dell’ISPRA. Trend in crescita per le certificazioni in ambito forestale

2 luglio 2020 News

Di Luca Rossi  

La lenta ma costante espansione della superficie forestale nazionale (10,9 milioni di ettari, più di un terzo della superficie totale dello stivale) necessita di linee guida e norme che ne indirizzino l’evoluzione verso forme di gestione il più possibile sostenibili, sia per l’uomo che per il patrimonio boschivo.

“Gli strumenti di tipo volontario, finalizzati alla promozione della gestione forestale sostenibile, all’adozione di pratiche di responsabilità sociale d’impresa e al contrasto dei processi di illegalità” sono considerati dall’Annuario dei dati ambientali 2019 dell’ISPRA, pubblicato a giugno 2020, la chiave di volta del settore selvicolturale. 

In Italia, al 31 dicembre 2018, le superfici certificate secondo questi standard sono cresciute dai circa 300.000 ettari del 2004 agli 827.839,48 ettari (circa l’8% della superficie totale boscata), di cui 819.021 sono certificati PEFC (52.329 ettari in condivisione con FSC).

E se uno degli obiettivi della Gestione Forestale Sostenibile è proprio il contenimento della concentrazione di CO2 in atmosfera così da limitare l’effetto serra, dal report emerge che gli stock di Carbonio nelle foreste italiane sono in aumento, segnando un bilancio positivo tra le emissioni e gli assorbimenti di gas serra. Questo è legato da un lato alle politiche di conservazione e di tutela delle foreste, dall’altro ad una riduzione del volume dei prelievi legnosi dovuto a complessi equilibri economici e sociali.

Anche il numero delle aziende che mettono in atto buone pratiche in fase di trasformazione e di lavorazione dei prodotti derivanti dal bosco, che si esplicitano nello standard di Catena di Custodia, rappresentano attualmente un numero rilevante lungo tutto lo stivale: secondo il rapporto 2.291 aziende certificate FSC e 1.041 certificate PEFC. La maggior parte delle aziende certificate si riscontra nelle regioni del Nord e del Centro, impegnate per lo più nel settore della carta, degli stampati, degli imballaggi in carta e cartone, e degli arredi per l’interno e per l’edilizia.

Clicca qui per il report integrale.

Foto: Giulia Borrelli (Concorso fotografico ScattailboscoPEFC2019)

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Referenti PEFC

Luca Rossi

Redazione Eco delle Foreste