ll Padiglione Italia a Expo Osaka 2025: un modello di sostenibilità con oltre l'85% di legno certificato PEFC

4 giugno 2025 Mondo PEFC

Di Antonio Brunori

Il Padiglione Italia si distingue tra le strutture più sostenibili di Expo Osaka 2025, grazie all'impiego di oltre l'85% di legno certificato PEFC su un totale di 742 metri cubi utilizzati nella costruzione. Questo risultato sottolinea l'impegno dell'Italia nella promozione della gestione forestale sostenibile e nella valorizzazione delle risorse naturali .pefc.it+5pefc.it+5pefc.it+5

Progettato dallo studio MCA – Mario Cucinella Architects, il padiglione è concepito per avere una seconda vita: ogni elemento sarà riutilizzato in nuove configurazioni, tra cui abitazioni ad alta efficienza energetica in Giappone. Questa scelta progettuale riflette una visione circolare dell'architettura, in linea con i principi della sostenibilità ambientale.

Durante una visita al padiglione, Marco Bussone, Presidente di PEFC Italia, e Antonio Brunori, Segretario Generale di PEFC Italia, insieme a Elena Sgarbi, Commissario aggiunto per l'Italia a Expo 2025 Osaka, hanno evidenziato il ruolo simbolico della struttura come esempio di gestione responsabile delle risorse forestali. Il padiglione rappresenta un punto di incontro tra innovazione architettonica e sostenibilità ambientale, esaltando l'eccellenza del design italiano attraverso l'utilizzo di legno proveniente da filiere locali o comunque certificate per la loro gestione sostenibile.

Expo Osaka 2025 ha posto l'accento sull'uso sostenibile del legno, come evidenziato dalla struttura centrale del Grand Ring, progettata da Sou Fujimoto, che impiega 27.000 metri cubi di legno, di cui 7.000 certificati PEFC e 4.500 provenienti dalla regione di Fukushima. Tra i 60 padiglioni presenti all'Expo, solo 8 hanno utilizzato legno certificato proveniente da foreste gestite in modo sostenibile, con il Padiglione Italia che si distingue per l'elevata percentuale di legno certificato impiegato.pefc.it

Il Padiglione Italia a Expo Osaka 2025 rappresenta un esempio concreto di come l'architettura possa contribuire alla sostenibilità ambientale, attraverso scelte progettuali consapevoli e l'utilizzo di materiali certificati, promuovendo una cultura della responsabilità nella gestione delle risorse forestali.