Lo standard PEFC RED III ottiene il riconoscimento dall’Unione Europea

La UE stabilisce che il 21 maggio sarà la data di passaggio alla nuova direttiva sulle Energie Rinnovabili (RED III), il PEFC è già pronto per le aziende che lavorano biomassa forestale e materiali ligno-cellulosici per il riscaldamento, il raffreddamento e la produzione di elettricità.

Lo standard PEFC RED III ottiene il riconoscimento dall’Unione Europea

7 maggio 2025 Notizie tecniche e interpretazioni della norma

Di Giovanni Tribbiani

È notizia di pochi mesi che l’Unione Europea ha pubblicato la nuova direttiva RED III e ha stabilito che sarà in vigore dal 21 maggio senza alcun periodo di transizione. Questo è quanto stabilito al momento, diversi portatori di interessi hanno sottolineato che non è consuetudine che il passaggio da una norma alla versione successiva della stessa avvenga in maniera così repentina senza prevedere un periodo di transizione. L’Unione Europea ha fatto però al momento sapere che non ci saranno né proroghe né periodi di transizione.

Questo però non ha messo in difficoltà il PEFC Internazionale, visto che la norma PEFC RED III ha già ottenuto il riconoscimento dalla UE e quindi sarà già pronta per essere implementata dal 21 maggio. Infatti, l’adeguamento alla RED III dello standard PEFC RED II è stato raggiunto nei tempi e sarà possibile applicarlo già dalla fatidica data, quando cioè non sarà più possibile certificare operatori economici a fronte della norma legata alla RED II. La certificazione PEFC RED II copre la biomassa forestale, il materiale ligno-cellulosico derivato da residui di lavorazione provenienti da industrie forestali, i rifiuti e i combustibili da biomassa prodotti da materiale ligno-cellulosico per il riscaldamento, il raffreddamento e la produzione di elettricità.

Si consiglia, a coloro che stanno pensando di ottenere la certificazione RED II, di valutare l’opportunità di fare direttamente la certificazione a fronte della PEFC RED III evitando così l’incertezza legata al mancato adeguamento di altre norme private o nazionali. Del resto, i contributi per l’ottenimento dei finanziamenti legati all’implementazione della certificazione RED II e III possono essere ottenuti a fronte di un preventivo per la certificazione.

Al momento è possibile certificare la propria azienda PEFC RED II se si è in possesso di una certificazione di Catena di Custodia e implementando, in aggiunta, lo standard PEFC RED II, oppure facendo una certificazione congiunta Catena di custodia insieme a PEFC RED II.

Gli organismi di certificazione che hanno ottenuto la notifica dal PEFC Internazionale per fare la certificazione PEFC RED II sono al momento: Bautechnische Versuchs-und Forschungsanstalt Salzburg (Austria), Quality Austria Certification GmbH, Bureau Veritas Certification France, BMC Assurance, S.L..

La certificazione PEFC RED II consente alle organizzazioni certificate PEFC per la catena di custodia che desiderano la conformità RED II di ottenere un certificato PEFC RED II e di utilizzare lo schema di certificazione PEFC per dimostrare che la biomassa forestale utilizzata soddisfa i criteri di sostenibilità RED II.

Le organizzazioni che non sono ancora certificate PEFC per la catena di custodia e desiderano utilizzare lo strumento PEFC RED II come prova per soddisfare i propri obblighi RED II, dovranno ottenere contemporaneamente un certificato PEFC per la catena di custodia e un certificato PEFC RED II.


Ma che cosa è la RED II e a breve RED III?

La Direttiva sulle energie rinnovabili (RED II) dell'Unione Europea (UE) è la Direttiva (UE) 2018/2001 dell'11 dicembre 2018 sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili. Nell'ambito della RED II, la Commissione Europea (CE) può riconoscere i sistemi di certificazione volontaria come conformi alle norme contenute nella RED II per contribuire a verificare che la produzione di combustibili ed energia da biomassa forestale rispetti i criteri di sostenibilità dell'UE e le metodologie pertinenti.

Utilizzando i sistemi di certificazione volontaria, come PEFC RED II, gli operatori economici coinvolti possono dimostrare la propria conformità ai criteri di sostenibilità e di riduzione delle emissioni di gas serra della RED II e fornire le necessarie garanzie.


Perché scegliere la certificazione PEFC RED II?

Comprovata competenza e conoscenza del settore di PEFC
Con 25 anni di esperienza nella certificazione e nello sviluppo di standard nella filiera forestale, la consolidata conoscenza di PEFC dei requisiti di accreditamento, unita a una rete globale di auditor esperti nella catena di custodia e nel settore forestale, garantisce un processo fluido e affidabile per la vostra azienda.

Implementazione e conformità semplificate
Lo standard PEFC RED II semplifica i complessi requisiti RED II traducendoli in passaggi chiari e comprensibili, utilizzando un linguaggio standardizzato basato sugli standard ISO e sullo standard PEFC per la Catena di Custodia, familiare a migliaia di aziende in tutto il mondo.

Efficienza e risparmio sui costi
Le sinergie tra la certificazione PEFC RED II e la certificazione per la Catena di Custodia riducono i tempi e le risorse necessari per la conformità RED II, consentendovi al contempo di mantenere due certificazioni contemporaneamente. Che siate già certificati PEFC per la Catena di Custodia o meno, questo processo semplificato vi aiuta a soddisfare i requisiti RED II in modo più efficiente.

Conformità semplificata a RED II ed EUDR
L'integrazione della certificazione PEFC RED II e del modulo PEFC EUDR DDS consente di basarsi sul framework della catena di custodia PEFC per soddisfare i requisiti di entrambi. Questo approccio semplificato consente di risparmiare tempo e risorse, favorendo al contempo la conformità a più normative.

Per informazioni consultare il sito di PEFC Internazionale dedicato https://pefc.org/red-ii oppure contattare la segreteria di PEFC Italia a logo@pefc.it

Legname di Guerra

Leggi i chiarimenti e le FAQ emesse dal PEFC Internazionale a seguito dell'annuncio che tutto il legname proveniente dalla Russia e dalla Bielorussia è considerato "legname di guerra"

Referenti PEFC

Giovanni Tribbiani

Responsabile uso logo e segreteria tecnica