Moda sostenibile: la campagna “I Care” traccia la via

Consumatori più attenti, regole più rigorose, evidenze verificabili: come PEFC aiuta brand e filiere a fare sul serio.

Moda sostenibile: la campagna “I Care” traccia la via

3 settembre 2025 PEFC e moda/fibre

Di Francesca Dini

“I Care” è la mini-campagna all’interno di “Fashions change, Forests stay” con cui PEFC Internazionale porta nel dibattito moda ciò che i consumatori chiedono davvero e come i brand possono rispondere in modo credibile. Per capirlo meglio, PEFC internazionale ha commissionato a YouGov un’indagine su 5.300 consumatori in UK, Francia, Spagna e Italia. I risultati parlano chiaro: il 74% degli europei ritiene importante che i capi realizzati con fibre derivate da alberi provengano da foreste gestite in modo sostenibile, ma solo il 25% pensa che i marchi stiano affrontando efficacemente le preoccupazioni ambientali.

“I Care” fa il punto su queste evidenze e su cosa significano per l’industria del tessile: in un contesto normativo che evolve (es. Direttiva UE sulle Green Claims), cresce la richiesta di trasparenza, certificazione di terza parte e dichiarazioni verificabili

Tramite questa si invitano le aziende del settore a passare da impegni generici a scelte dimostrabili, lungo filiere capaci di raccontare l’origine dei materiali con documenti alla mano. È una richiesta che nasce dal mercato — consumatori più esigenti e consapevoli — e si rafforza con il quadro europeo sulle dichiarazioni ambientali, che pretende messaggi specifici, trasparenti e verificabili.

In questo contesto la catena di custodia PEFC (CoC) offre una risposta pratica. Traccia l’itinerario dei materiali forestali (dalle foreste gestite in modo sostenibile ai fornitori, fino al prodotto finito) e rende la comunicazione più robusta perché collegata a evidenze controllabili. Per la moda e il packaging significa poter parlare di fibre cellulosiche, carta, cartone, etichette e astucci con un linguaggio semplice ma preciso, sostenuto da certificati, licenze d’uso e audit indipendenti. Il beneficio non è solo reputazionale: riduce l’ambiguità nei messaggi, allinea marketing, acquisti e legale, accelera le approvazioni e semplifica il lavoro dei team.

Le green claims cambiano passo dovendo dire chiaramente che cosa è certificato, in che misura e secondo quale standard tralasciando espressioni vaghe (“eco”, “verde”, “sostenibile”) prive di confini e prove che rischiano di generare confusione o contestazioni.

Dalla teoria alla pratica, “I Care” mostra che la sostenibilità funziona quando è misurabile: scegliere materiali certificati, costruire una filiera tracciata e comunicare con rigore è il modo più rapido per valorizzare ciò che già molti brand fanno, proteggendo nel contempo la fiducia dei clienti.

Puoi vedere il webcast qui

Per la Campagna “Fashions change, Forests stay” qui

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Referenti PEFC

Francesca Dini

Segreteria tecnica, promozione e Servizi Ecosistemici