Wood Architecture Prize 2025: al via le Candidature per la terza edizione del premio dell'Architettura in legno

17 settembre 2024 Eventi

Di Eleonora Mariano

Il settore delle costruzioni in legno sta vivendo un momento di grande evoluzione, grazie alla crescente consapevolezza delle sue potenzialità in ambito sostenibile e circolare. In questo contesto, il Wood Architecture Prize 2025, promosso da Fiera Bolzano nell’ambito di Klimahouse, si conferma un punto di riferimento per la valorizzazione dell'architettura in legno e per la promozione di pratiche virtuose di costruzione e progettazione nel nostro Paese.

Il premio, giunto alla sua terza edizione, apre oggi le candidature per l’edizione 2025, rivolgendosi non solo ad architetti, ma a tutti i professionisti e gli attori della filiera del legno. A partire da ingegneri civili e ambientali, a committenti pubblici e privati, imprese di costruzione, ricercatori e startup innovative, il Wood Architecture Prize offre un'importante piattaforma di visibilità per coloro che vogliono contribuire attivamente alla rigenerazione degli spazi abitabili attraverso l’utilizzo del legno come materiale da costruzione principale.

A differenza delle edizioni precedenti, quest’anno il concorso introduce una novità significativa: viene eliminata la suddivisione in categorie, per dare maggiore libertà ai partecipanti di esprimere la propria creatività e innovazione. Il tema centrale sarà la rigenerazione degli spazi, con particolare attenzione ai progetti capaci di integrarsi in un’ottica di filiera territoriale, tenendo conto delle esigenze sia pubbliche che private. L'edizione 2025 si presenta, quindi, come un'occasione per esplorare nuove idee e approcci nella progettazione e realizzazione di edifici in legno, puntando alla creazione di un futuro edilizio più sostenibile. L’utilizzo del legno è ormai riconosciuto come una delle soluzioni più efficaci per ridurre l’impatto ambientale del settore delle costruzioni, grazie alle sue proprietà di sequestro del carbonio e alla sua capacità di essere integrato in un modello circolare.

Il concorso è aperto a una vasta gamma di progetti: dalle nuove edificazioni alle riqualificazioni, dagli ampliamenti alle sopraelevazioni di edifici esistenti, fino a opere di carattere temporaneo o sperimentale. Non vi sono limiti funzionali, e i progetti possono riguardare sia spazi pubblici che privati, individuali o collettivi, purché realizzati in Italia a partire dal 2021.

PEFC Italia è partner scientifico del Wood Architecture Prize, affiancando l'evento con il proprio contributo alla diffusione di una cultura dell'uso responsabile delle risorse forestali. L'attenzione verso il legno certificato e proveniente da foreste gestite in modo sostenibile è un tema chiave non solo per il concorso, ma per l’intero settore edilizio che si sta orientando verso modelli più etici e rispettosi dell'ambiente.

Tra i 12 progetti finalisti che verranno selezionati in occasione dell'evento di lancio di Klimahouse, previsto per dicembre 2024, ne verranno scelti tre come vincitori. La giuria sarà composta da una commissione di esperti del settore, tra cui esponenti di spicco dell’architettura e della ricerca accademica, come il Politecnico di Torino e l’Università Iuav di Venezia. La presidente della giuria, l'architetto Manuel Benedikter, guiderà un panel che comprende altre figure di rilievo come il professor Paolo Simeone e l'architetto Mauro Frate, tra gli altri.

I progetti vincitori non solo otterranno una grande visibilità attraverso la presentazione a Klimahouse 2025 – evento leader per il settore dell’edilizia sostenibile, che si terrà dal 29 gennaio al 1° febbraio 2025 – ma avranno anche la possibilità di partecipare come speaker a conferenze internazionali e ad altre manifestazioni di rilievo organizzate da Fiera Bolzano, sia in Italia che all’estero.

Il Wood Architecture Prize si inserisce in un contesto più ampio di cambiamento nel settore delle costruzioni, che vede sempre più protagonisti i materiali sostenibili e le soluzioni progettuali capaci di rispondere alle sfide del cambiamento climatico. L’edilizia in legno rappresenta un esempio virtuoso di come l’innovazione possa coniugarsi con la tradizione, offrendo risposte concrete a questioni ambientali e sociali sempre più urgenti.

Grazie alla capacità del legno di ridurre le emissioni di CO₂ e di essere un materiale rinnovabile e circolare, il Wood Architecture Prize 2025 sarà un’occasione per stimolare il dibattito su queste tematiche, incentivando la progettazione di spazi abitativi che non solo rispettano l’ambiente, ma migliorano anche la qualità della vita delle persone.

Il termine per la presentazione delle candidature è fissato al 18 novembre 2024. Gli interessati possono iscriversi direttamente online, visitando il sito ufficiale di Klimahouse.